I trattamenti antitumorali, in particolare la chemioterapia, determinano tra gli effetti collaterali cutanei anche l’alterazione della crescita di peli, capelli e ciglia. Per i capelli, solitamente si presenta come alopecia, ossia la loro perdita totale o parziale, mentre le ciglia possono cadere totalmente o allungarsi.
In realtà a cadere sono anche i peli di altre zone del corpo quali:
- sopracciglia,
- barba
- baffi
- peli delle braccia, delle ascelle, delle gambe e della zona pubica.
Non bisogna trascurare l’importanza estetica delle sopracciglia, che sono elementi fondamentali per il viso, poiché rappresentano la cornice naturale dell’occhio e ne determinano l’espressione.
La perdita delle sopracciglia, insieme alla caduta dei capelli, è l’effetto collaterale che viene spesso vissuto con difficoltà dalle persone in terapia, in particolar modo dalle donne.
Senza le sopracciglia la fronte sembra troppo ampia e l’occhio appare infossato. Con il disegno dell’arcata sopraccigliare è possibile recuperare uno sguardo naturale ottenendo così un aspetto più disteso e rilassato.
5 Consigli utili per le sopracciglia durante la chemioterapia
Per chi ha solo conservato buona parte delle sopracciglia è sufficiente pettinarle delicatamente così da unire i peli naturali e usare un ombretto opaco specifico o una matita per riempire i vuoti ed infoltire.
Nel caso in cui le sopracciglia siano cadute quasi tutte, le si può ridisegnare, con un po’ di attenzione e seguendo alcuni consigli.
- PREPARARE LA PELLE
La pelle durante la terapia può essere secca e sensibile, è quindi importante prima di preparare una buona base trucco con fondotinta e cipria, lavare il viso con acqua tiepida ed un detergente delicato e applicare una crema lenitiva, che idrati ma senza effetto unto.
- STUDIARE LA FORMA
Per rendere più facile il disegno delle sopracciglia non visualizzatele come una linea continua ma come due segmenti: AB – tratto ascendente, BC – tratto discendente, che vanno a formare la cosiddetta sopracciglia ad ala di gabbiano. Le sopracciglia devono essere più spesse al centro e man mano che si arriva all’esterno più sottili.
Come disegnarle?
- Per determinare il punto di inizio(A), far passare una riga immaginaria (con l’aiuto di una matita o un pennello) che parte dalle ali del naso e va verso la fronte passando per l’angolo interno dell’occhio.
- Per stabilirne la fine (C) invece, far passare la linea immaginaria verso la tempia attraverso l’angolo esterno dell’occhio.
- Per individuare infine il punto di altezza(B), far passare la linea immaginaria dalla piega nasale al lato esterno della pupilla guardando dritto allo specchio.
- SCEGLIERE IL PRODOTTO PIÙ ADATTO
Utilizzare una matita specifica per sopracciglia di un colore simile al colore naturale, particolarmente dura e poco scrivente, da tenere sempre ben appuntita per permettere di fare dei tratti sottili e naturali.
La matita occhi ha una composizione troppo “grassa” e non è adatta per disegnare le sopracciglia!
In alternativa alla matita, si possono usare gli stencil ovvero delle “mascherine” con disegni già tracciati delle sopracciglia che si appoggiano sopra l’occhio e si riempiono con un ombretto specifico.
- Aiutatevi con una foto precedente ai trattamenti e dedicate del tempo per allenarvi a ridisegnare le sopracciglia
- Prima dell’inizio della chemioterapia, esclusivamente sotto controllo medico e se le condizioni fisiche lo permettono, è possibile intervenire preventivamente con un make-up semi-permanente o con tatuaggi cha vanno a ridisegnare e rinfoltire l’arcata sopraccigliare con un “effetto peletto” invisibile, così che quando le sopracciglia ricresceranno si avrà un effetto definito ma naturale.
Fonti:
– http://www.oggi.it/benessere/news/2015/05/27/chemioterapia-il-make-up-per-essere-sempre-belle-e-stare-meglio-segui-il-videotutorial-esclusivo/
– http://insieme-piu-belle.blogautore.repubblica.it/2016/05/04/sopracciglia-come-rimediare-alla-loro-caduta/
– https://d-future.it/makeup-trucco-chemioterapia/
– https://www.oncovia.com/blog/it/expert/come-ridisegnare-le-sopracciglia-durante-la-chemio/