La chemioterapia è un trattamento mediante particolari farmaci anti-cancro, che agiscono aggredendo le cellule tumorali e bloccandone o riducendone fortemente la crescita e la proliferazione.
Ciglia cadute per la chemio: come mai?
Purtroppo, però, queste sostanze possono avere effetti collaterali, dovuti al fatto che, a volte, la loro azione si svolge non solo sulle cellule tumorali, ma può colpire anche alcune cellule sane a rapido turnover, come i follicoli di capelli, peli e ciglia. Per questo motivo, in alcuni casi la chemioterapia determina la caduta dei capelli e delle ciglia.
Non tutti i farmaci antitumorali determinano questi effetti e il fenomeno può essere così leggero che nemmeno viene notato. Tuttavia, per alcuni pazienti la perdita di peli e capelli diventa piuttosto evidente, portando a una vera e propria calvizie. Possono cadere anche ciglia, sopracciglia e i peli che ricoprono la zona pubica.
La gravità della caduta dei capelli e delle ciglia dopo la chemioterapia dipendono dal tipo di farmaco utilizzato, nonché dalla risposta del singolo paziente.
La caduta di capelli e ciglia dopo la chemioterapia rappresenta fortunatamente un effetto collaterale reversibile. Sono molto rari i casi in cui non ricrescono più.
In quanto tempo ricrescono le ciglia cadute per la chemioterapia?
I capelli e le ciglia possono cominciare a ricrescere ancora prima che la terapia sia terminata.
Questo dipende dal fatto che i follicoli piliferi, anche se danneggiati dal trattamento, si riprendono rapidamente, come accade per le altre cellule sane dell’organismo.
In una fase iniziale, i nuovi capelli o ciglia sono molto sottili o fragili. Possono anche presentarsi di colore leggermente diverso rispetto a prima della chemioterapia. Nel giro di 3-6 mesi la capigliatura e le ciglia tornano folte come prima.
Il ciclo di crescita di ciglia, sopracciglia e capelli può variare da persona a persona e questo influenza quindi anche la ricrescita dopo un trattamento di chemioterapia. Alcuni pazienti, infatti, possono notare che ciglia e sopracciglia crescono più lentamente rispetto a quanto accade per i capelli o i peli.
Ciglia cadute dopo la chemioterapia: cosa si può fare?
Come abbiamo visto, la caduta di capelli, ciglia e sopracciglia dovuta a un trattamento di chemioterapia dipende sia dal farmaco utilizzato, che dal dosaggio, che dalla risposta del singolo paziente.
Purtroppo non esistono trattamenti o stratagemmi per impedire che questo avvenga, perché si tratta della risposta dell’organismo a una terapia aggressiva, ma necessaria.
In alcuni casi, è possibile rimediare al danno estetico mediante il trucco temporaneo o semipermanente, che è importante praticare prima dell’inizio del trattamento ( quale trattamento? specifichiamo)
In caso di dubbi, chiedete consiglio al vostro medico curante, che saprà indicarvi la giusta soluzione, in base alle vostre caratteristiche individuali e alla terapia anti-cancro a cui dovete sottoporvi.
Fonti: