Come capire se si ha la pelle sensibile

La pelle è l’organo più esteso dell’organismo e la sua prima difesa. La parte più esterna della pelle è l’epidermide, un tessuto epiteliale pluristratificato e rivestito da una pellicola, il film idrolipidico, generato dalle secrezioni delle ghiandole cutanee e dalle cellule epidermiche.   Nello strato corneo, lo strato più esterno dell’epidermide, ha sede la barriera cutanea, una sorta di muro formato dalle cellule cornee e dai lipidi lamellari che le circondano e le uniscono e mantengono l’idratazione. 

La barriera cutanea ed il film idrolipidico proteggono la pelle e quindi l’organismo dagli agenti esterni.

Affinché essa agisca nella sua completa funzionalità, però, tale struttura deve essere equilibrata in ogni sua componente. Quando ciò non accade a causa, per esempio, di trattamenti farmacologici o dell’utilizzo di cosmetici eccessivamente aggressivi, si possono creare delle condizioni disfunzionali come la pelle sensibile

Al fine di trattarla e prevenirla è necessaria una particolare attenzione e cura, a partire dai piccoli gesti quotidiani. È importante infatti in questi casi cercare di ridurre i fattori che scatenano la condizione ed utilizzare cosmetici dermoaffini e capaci di rispettare l’equilibrio della pelle.

Caratteristiche che denotano pelle sensibile

La sensibilità cutanea si pensa sia dovuta alla combinazione tra l’alterazione del film idrolipidico e della barriera della pelle, che ne impedisce il corretto funzionamento e l’ipersensibilità delle sue terminazioni nervose, che rispondono in maniera eccessiva a seguito di stimoli apparentemente innocui.

La pelle sensibile, quindi, si caratterizza per una facile irritabilità e reattività. Quando entra a contatto con fattori scatenanti esterni (vento, sole, freddo, cosmetici aggressivi) o interni (sbalzi ormonali, terapie farmacologiche, allergie) può sviluppare sintomi come:

  • cute arrossata;
  • prurito;
  • tensione della pelle;
  • bruciore;
  • gonfiore;
  • desquamazione.

Tale sintomatologia potrebbe essere confusa con quella di una pelle sensibilizzata. Esistono però precise differenze tra pelle sensibile e pelle sensibilizzata e quindi anche diversi comportamenti da adottare a fronte delle due condizioni. Nel caso delle pelli sensibili, nel momento in cui vengono riconosciuti questi segni, è fondamentale in primo luogo evitare l’utilizzo di prodotti che possano peggiorare la situazione. A seguito è bene pensare come intervenire a livello preventivo.

Quali tipi di pelle sono predisposti alla sensibilità

Indipendentemente dal tipo di pelle che si ha, che sia grassa, mista o secca, essa potrebbe sviluppare sensibilità. Tuttavia, in caso di secchezza cutanea è più probabile che ciò avvenga, in quanto l’equilibrio idrolipidico della pelle è già alterato. Anche in presenza di concomitanti problematiche cutanee come psoriasi, acne e dermatite atopica, che già di per sé indeboliscono la pelle, è più facile che si sviluppi una pelle sensibile.

Quali parti del corpo presentano pelle sensibile

Questa problematica può potenzialmente presentarsi su tutto il corpo, ma è più frequente che questa si trovi sul dorso delle mani, viso e cuoio capelluto. Queste zone, infatti, possiedono una pelle piuttosto sottile e fragile. Inoltre, sono aree altamente esposte agli agenti esterni che possono favorire l’alterazione della composizione della cute e l’infiammazione.

Alleviare i sintomi della pelle sensibile e prevenirla

Ci sono soggetti più predisposti alla sensibilità cutanea, ma in generale ciò può accadere in maniera imprevedibile nel corso di tutta la vita

Per rafforzare la pelle e mantenerla in salute è importante:

  • proteggersi da fattori scatenanti esterni come vento e freddo;
  • ridurre i fattori scatenanti interni come lo stress o l’assunzione di cibi che possano causare allergie;
  • svolgere una skin-care con cosmetici dermoaffini, che sappiano reintegrare i componenti della barriera e del film idrolipidico rispettando il pH naturale della pelle e le sue caratteristiche;
  • curare l’alimentazione, assumendo cibi ricchi di antiossidanti e vitamina C e bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno;
  • utilizzare integratori a basa di vitamina D e minerali che aiutino la pelle nella sua naturale autodifesa;
  • lavarsi con una corretta frequenza e utilizzare detergenti che detergono per affinità e non per contrasto.

Quindi, la pelle sensibile è associata ad una serie di sintomi che possono provocare disagio e malessere. Prestare particolare attenzione allo stile di vita e alla skin-care, permette di mantenere la pelle sana e luminosa evitando di incorrere in episodi di sensibilità.

 

 

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